Sostegno psicologico individuale
La vita adulta porta con sé nuove sfide e obiettivi da perseguire, in un delicato equilibrio tra bisogni interni ed esterni.
Non sempre tutto va come vorremmo, come avevamo immaginato.
A volte però, è proprio nei momenti di difficoltà che scopriamo risorse e qualità che non pensavamo di avere.
Altre volte invece fatica, stress e sofferenza diventano un bagaglio troppo pesante da portare da soli.
Una malattia importante, una difficoltà nella dimensione relazionale, un cambiamento significativo del proprio stile di vita, un lutto, una promozione sul lavoro, la nascita di un figlio possono dare origine a frustrazione e disagio, rappresentando eventi stressanti che possono incrinare l’equilibrio ed il benessere individuale.
L’intervento di uno psicologo può allora aiutare a “mettere a fuoco” l’origine del proprio malessere, promuovendo la ricerca di strategie più funzionali per gestire l’adattamento ai piccoli e grandi cambiamenti o sfide piccole che, inevitabilmente, fanno parte della vita.
In questi casi può così essere utile richiedere una consulenza psicologica, valutando con il professionista l’opportunità o meno di intraprendere un percorso di sostegno psicologico o una psicoterapia.
Obbiettivi
Tipologia del percorso
Il percorso di sostegno psicologico è più breve rispetto a quello della psicoterapia individuale.
La durata dipende dal problema che viene presentato e la frequenza può essere settimanale o quindicinale a seconda della problematica e delle necessità. Ogni cosa viene comunque valutata e stabilita nel contratto iniziale tra lo psicologo e il paziente.
La fase iniziale del percorso prevede un periodo di valutazione, in cui si arriva a delineare insieme il problema e le modalità di intervento.
Nella fase successiva lo psicologo potrà anche dare delle indicazioni concrete da mettere in atto e da verificare la volta successiva.
Alla fine di questo periodo avverrà una fase di verifica, in cui si valuteranno: i cambiamenti avvenuti e gli aspetti eventualmente non risolti; se proseguire il percorso, se intraprenderne uno nuovo (ad es. la psicoterapia) o se interromperlo perché concluso.